Gli ascensori sono un elemento quotidiano della vita di moltissime persone. Quanti di noi, a casa, al lavoro o in altri ambienti, ogni giorno chiama almeno una o due volte l’ascensore?
Eppure, per molti l’idea di salire in ascensore provoca una paura irrazionale, un po’ perché temono che la cabina dell’ascensore cada, un po’ a causa del senso di claustrofobia che può provocare il piccolo spazio in cui ci costringe.
Ciò pone la domanda: gli ascensori sono davvero sicuri? Scopriamolo insieme.
Ascensori, sicurezza senza pari
La maggior parte delle persone non se ne rende conto, ma gli ascensori sono tra i mezzi di trasporto più sicuri in assoluto. La probabilità di un incidente, infatti, è assolutamente inferiore a qualsiasi altro metodo di movimentazione delle persone.
Secondo il Center for Health Statistics, ogni anno negli Stati Uniti sono solo 27 le vittime di incidenti negli ascensori, contro quasi 1.600 morti causati da cadute sulle scale.
Come si spiegano queste cifre?
È molto semplice: gli ascensori sono sicurissimi, grazie a un sistema di misure ridondanti a prova di incidente.
Le cabine, infatti, sono rette da un minimo di 4 cavi, ognuno in grado da solo di resistere a tutto il peso e oltre. L’unico modo per far cadere la cabina è tranciare tutti i cavi, un’eventualità accaduta solo un paio di volte in tutta la storia, a causa di disastri gravissimi (lo schianto di aerei sul palazzo, per la precisione).
Anche in caso la cabina precipitasse, il meccanismo di frenata è progettato per attivarsi ogni volta che la velocità supera una certa soglia. I freni sono posti ai lati della cabina e sono pensati per frenare dolcemente, in modo da evitare shock improvvisi ai passeggeri.
In aggiunta, è presente un ulteriore freno che si aziona automaticamente quando si interrompe la corrente, garantendo la sicurezza anche in caso di black out.
Infine, nell’eventualità molto poco probabile che nessuno dei suddetti meccanismi di sicurezza funzionasse, c’è sempre l’azione dei contrappesi, posti alle estremità opposte dei cavi. Essi rallenterebbero la caduta in caso di cabina a pieno carico e addirittura la farebbero salire verso l’alto in presenza di un solo passeggero. Una volta raggiunta la cima, un ammortizzatore sul soffitto ha il compito di attutire l’impatto.
In definitiva, con tutta questa tecnologia in atto, ci vorrebbe un incidente davvero strano perché qualcosa vada storto. E per evitare al 100% l’incombenza di stranezze, la soluzione è un’ottima manutenzione.
L’importanza della manutenzione per la sicurezza degli ascensori
La sicurezza degli ascensori si mantiene efficiente solo con un costante e periodico controllo, che comprenda anche la verifica di ogni componente.
A seconda della tipologia di impianto e della sua ubicazione (hotel, condomini, case private, fabbriche) e della frequenza di esercizio, cambia la periodicità delle visite di controllo e manutenzione obbligatorie.
In Italia, l’articolo 15 del DPR 162/99 impone ai proprietari degli ascensori ad affidare la manutenzione ad un operatore dotato di certificazione. La prima e improrogabile qualifica che un manutentore deve avere, quindi, è il possesso della abilitazione professionale rilasciata dalle autorità competenti.
Per ottenere il patentino da ascensorista è necessario superare un esame molto specialistico, che consiste in una prova teorica e in una dimostrazione pratica. È importante quindi verificare che la ditta cui si affidano i lavori di manutenzione sia effettivamente abilitata, a garanzia della competenza e dell’affidabilità del controllo.
Ottenere il patentino, però, non basta. Occorre che il manutentore abbia una solida professionalità alle spalle e cioè un’adeguata esperienza sul campo. Noi di MBB affidiamo la responsabilità dei controlli solo a tecnici con diversi anni di servizio, che conoscono bene ogni componente meccanico ed elettronico.
All’esperienza pratica, inoltre, va aggiunto un continuo aggiornamento sull’evoluzione tecnica dei componenti degli impianti e sulle eventuali variazioni delle normative inerenti. Per questo studiamo attentamente ogni innovazione di prodotto e organizziamo anche corsi specializzati di approfondimento su questioni tecniche.
Infine, tra i fattori chiave per la sicurezza degli ascensori c’è l’attenzione. Solo mantenendosi focalizzati e concentrati sul lavoro di controllo, senza trascurare i segni d’usura e i cambiamenti di ogni singolo componente, si può anticipare e quindi prevenire eventuali guasti.
Per questo quando effettuiamo le manutenzioni periodiche degli impianti stiliamo una check list di tutti i dettagli da verificare, che ci garantisce di non dimenticare mai nulla.
Inoltre, nel caso di importanti lavori di ammodernamento, effettuiamo controlli ridondanti da parte dei nostri tecnici più esperti, sia durante che dopo l’esecuzione, in modo da ridurre a zero la possibilità di errori di distrazione.
In conclusione
Come abbiamo visto, ognuno di noi può usare l’ascensore con atteggiamento sereno, senza il timore di incidenti che al contrario sono molto più frequenti in qualsiasi altro mezzo di trasporto, scale comprese.
A garantire la sicurezza non solo c’è la tecnologia, basata su un efficace sistema di ridondanze, ma anche le manutenzioni periodiche, che hanno proprio il fine di assicurare che tutto funzioni alla perfezione.
In MBB prendiamo la cosa molto seriamente e investiamo molto tempo e risorse, ogni anno, per garantire ai nostri clienti un viaggio in ascensore privo di qualsiasi inconveniente.
Se hai domande o vuoi saperne di più, contattaci!